Alta la lirica di Floredana De Felicibus. Alta, prorompente, vivida. Lo sguardo si dirige verso l'interno, verso l'immaginifico sofferto nonché raramente goduto.
L'autrice impegnata per decenni nella missione educativa, ha ricevuto nel tempo innumerevoli e concordanti riconoscimenti da giurie letterarie d'alto livello.
La sua voce dispiega con perizia il respiro protratto della poesia che ella stessa descrive come "odorante di fresco". Alla fase di razionalità se ne aggiunge sempre una seconda che evidenzia l'interiorizzato, la tensione espansa. La sua scrittura imponente e ramificata si fa carico allora di "incanti e disincanti" come negli afflati speranzosi: "Ancora mi volterò per abbracciare i vuoti colmi di un tutt'uno unico e inscindibile". Si stempera magnifica la sua poetica nei colori al canto dei luoghi natii: "Un lembo di terra s'allontana, braccia materne inermi di figli senza domani in fuga". O similmente come nella “crepa di roccia”, ove echeggia il legato rimbombo delle memorie. De Felicibus anche in questa silloge esprime le sue doti mature di verseggiatrice con cui si apre al mondo, agli altri, alla "vita vivente" come acque sorgive che gorgogliano nelle polle.
L'autrice impegnata per decenni nella missione educativa, ha ricevuto nel tempo innumerevoli e concordanti riconoscimenti da giurie letterarie d'alto livello.
La sua voce dispiega con perizia il respiro protratto della poesia che ella stessa descrive come "odorante di fresco". Alla fase di razionalità se ne aggiunge sempre una seconda che evidenzia l'interiorizzato, la tensione espansa. La sua scrittura imponente e ramificata si fa carico allora di "incanti e disincanti" come negli afflati speranzosi: "Ancora mi volterò per abbracciare i vuoti colmi di un tutt'uno unico e inscindibile". Si stempera magnifica la sua poetica nei colori al canto dei luoghi natii: "Un lembo di terra s'allontana, braccia materne inermi di figli senza domani in fuga". O similmente come nella “crepa di roccia”, ove echeggia il legato rimbombo delle memorie. De Felicibus anche in questa silloge esprime le sue doti mature di verseggiatrice con cui si apre al mondo, agli altri, alla "vita vivente" come acque sorgive che gorgogliano nelle polle.
Le sue doti di acuta osservatrice avvincono, i lettori sono convinti e conquistati dalla percepita autenticità di una scrittura di approfondimento dispiegata in questi vividi racconti di uomini, donne, fatti e sensazioni. La pulsione artistica si fa intonazione armonica mai dissonante con il recondito e felice intento dichiarato di "riscattare assenze e mancanze".
Titolo: Sguardi. Dentro, intorno, oltre.
Autore: Floredana De Felicibus
Brossura, pag. 62
Prezzo: € 1,99
Edizioni Il cuscino di stelle
ISBN: 978-88-32014-43-3