Maddalena Corigliano ci accompagna in questa raccolta di racconti che ci prendono per mano e ci riportano ai profumi e ai colori di una fanciullezza mai dimenticata. La delicatezza assoluta della narrazione spicca dalle prime parole.

I testi, essenziali ma ricchi di sfaccettature e sensazioni, ci donano una penna malinconica ma sicura di sé e dei valori che rappresentano il fulcro di ogni vicenda. La Corigliano sfiora le strutture dei grandi classici (le opere di Esopo su tutte) ma le arricchisce e ne fa buon uso intrecciando lo stile con i ricordi, le sensazioni passate e le possibilità future.

L’opera esordisce con Il rumore della neve, vero e proprio inno a giovinezza e spensieratezza. La neve e la magia che ne seguita sono rimaste incastonate nel cuore dell’Autrice e Lei allunga la mano e le mostra, condividendo con tutti noi la purezza giovanile che alberga nei nostri ricordi.

Una sorta di assaggio che ci dona per comprendere meglio la Sua essenza.

Procedendo con la lettura, è evidente una crescita dal punto di vista pedagogico (chiaramente voluta): la Corigliano ci regala immagini nette e prive di fronzoli, insegnamenti fondamentali quali il rispetto per il prossimo e l’umiltà. Umiltà non fine a sé stessa ma come biglietto d’ingresso per una comunità che possa, un giorno, dare il giusto peso ai dettagli, alla delicatezza e trovi finalmente l’antidoto a superficialità e mancanza di sensibilità.

E i protagonisti delle storie trovano sempre la via per risolvere i propri crucci, una positiva dose di leale speranza, la via del Cuore che mai deve essere smarrita.

Con Ricordi, la Corigliano espone un altro lato della sua personalità: il rimpianto. Sempre legato a ricordi d’infanzia (i ricordi giungono come fili di dorato cotone che si intrecciano e rivivono nella memoria), in questo caso il rammarico creato dalla lontananza viene guarito dalla speranza, che l’Autrice mai abbandona ma custodisce tra le dita, come un sacro amuleto. Immagini più intense e piene di brividi, l’emozione di un’amica ritrovata e la gioia del ricongiungimento.

Non potevano mancare tematiche che accarezzano il rispetto per l’ambiente, il sacrificio, l’ingordigia, il rispetto reciproco.

Una raccolta completa e ricca di spunti, un ventaglio di emozioni e sensazioni mai banali che raccontano dell’Autrice e del meraviglioso modo di osservare il mondo che La circonda.