La sua poesia “Amore” racchiude all’inizio di ogni strofa una parte delle sfaccettature del suo carattere: tenace, impetuoso, forte, ribelle come un guerriero che affronta la battaglia dell’esistenza. Un’esistenza connotata dalla dura lotta quotidiana, dal fato spesso avverso, da cadute e risalite a mani nude.

Il non darsi pace per il perduto amore, per l’inconsolabile assenza è gridato con toni acuti, fuoriesce dalle pagine quasi come volesse estirparlo dalla sua interiorità, esorcizzandolo per sempre.

La sua capacità di coinvolgere è frutto di mera empatia e di una bravura innata del servirsi di pochi vocaboli per svelare la parte più intima di sé.

Tratteggia il tormento così come l’estasi con parole di “velluto color porpora” che non possono non emozionare. Narra i luoghi con vocaboli dipinti da tenui acquarelli, li rende tangibili quasi come stessimo vivendo con lei quell’attimo, percepirne il profumo…

É un’amica alchemica e all’apparenza fragile, ca-pace di sentimenti totalizzanti, alla ricerca del bello

e del giusto in ogni sfaccettatura dell’esistenza, con una carica vitale che usa come corazza al suo essere delicata, come le ali di una farfalla.

Stare in sua compagnia è un giro completo nelle emozioni, mentre sorseggiamo un the nel salotto di casa.